Monitoraggio dell’Habitat (1150*) Lagune costiere prima delle azioni concrete
Da novembre 2017 ad ottobre 2018 si è svolto il monitoraggio dell’Habitat Lagune costiere nell’area di progetto, allo scopo di definire lo stato iniziale dell’ambiente prima degli interventi previsti.
Le attività, condotte nell’ambito dell’Azione D.1, comprendevano la misura, campionamento e analisi di diverse matrici ambientali come l’acqua, i sedimenti e le comunità biologiche.
Una volta al mese, ISPRA e UNIVE-DAIS hanno eseguito dei campionamenti di acqua e sedimento particellato sedimentato allo scopo di caratterizzare la salinità, temperatura e qualità della colonna d’acqua, nonchè la granulometria, i tassi di sedimentazione, i nutrienti, il carbonio e i parametri generali dei sedimenti lagunari.
I sedimenti e le componenti biotiche, in particolare gli Elementi di Qualità Biologica (EQB) macrofite (macroalghe e fanerogame marine), macroinvertebrati bentonici e fauna ittica, sono stati campionati due volte all’anno sempre dai ricercatori dell’Università Ca’ Foscari e dell’ISPRA. Inoltre l’UNIVE-DAIS ha eseguito le mappature delle fanerogame nell’intera area di progetto utili per stimare il successo del trapianto e lo stato dell’arte peima e dopo gli interventi.
ISPRA e IPROS hanno inoltre eseguito delle specifiche campagne di rilievo della salinità (Azione A.2). Mentre IPROS e Provveditorato OO. PP. hanno eseguito dei rilievi batimetrici allo scopo di stimare la variabilità morfologica dei bassi fondali indotta dal progetto (Azione A.2).
I ricercatori e tecnici sono ora al lavoro per elaborare tutti questi dati e i risultati saranno presto disponibili per il primo report di monitoraggio del progetto!